|
Autore: Severino Baf Anno: 2017 Formato: 14x21 cm. Pagine: 206 Numero illustrazioni: 78 Stampa interno: Colore Copertina: Colore, brossura con alette Prezzo: Euro 15,00 Lingua: Dialetto triestino ISBN: 88 6803 230 2 ACQUISTA |
Mati come noi Ciacole de sport (e no solo) Sono anche le debolezze, spesso compagne dei nostri sogni infranti, a rendere più care certe persone. Calpestando con delicata ironia le orme di un passato più o meno recente, tre amici, fra reciproche canzonature, dialogano sulle bizzarrie di alcuni campioni e, soprattutto, sulla vita vera della gente comune, egualmente piena di stravaganze e che assurge anzi al ruolo di protagonista sovrastando i pur significativi trascorsi sportivi. Originale, colorito e ricco di immagini suggestive, il libro recupera frammenti di inquiete esistenze nei ricordi per nulla sbiaditi e solo a tratti spruzzati di una malinconia che tende a più seriosi pensieri. In questa particolare atmosfera un’altra novità è rappresentata dal linguaggio. Viviamo in un mondo che cambia così velocemente da non avere tempo per la memoria e il contatto umano è tanto esteso virtualmente quanto arido nei suoi contenuti. Viene accolto dunque un vecchio suggerimento: “Esprimiti come ti nutri”. Perché, assicurano gli studiosi, la lingua è natura ed è destinata a mutare. Allora il dialetto diventa il padrone di casa e l’italiano un fratellastro nella vicendevole interpretazione delle espressioni. Forse in poche città come a Trieste è così profondo il relazionarsi attraverso il proprio vernacolo. Fateci caso: determinate parole possono aprire delle finestre su un panorama di sopite sensazioni. |
|
|