Il mosaico di Ugo
Vita e opere di Ugo Amodeo (1922-2008)
Nei suoi 86 anni di vita (e 60 di indefessa attività) Ugo Amodeo fu circondato da un variegato mosaico umano, sempre presente alla vita teatrale, radiofonica e culturale di Trieste. La radio e il teatro erano le sue passioni. Attore, autore e regista ci ha lasciato migliaia di trasmissioni radiofoniche e il ricordo di perfette regie teatrali. El Campanon, El caicio e Cari stornei furono i suoi indimenticati cavalli di battaglia: veri eventi che fermavano la vita cittadina. Attori, allievi, autori teatrali e radiofonici, etnomusicologi, poeti e musicisti lo riconobbero come amico e maestro. Scopritore e formatore di talenti, comunicò ottimismo e perseveranza. “Mai molar!” fu il suo motto ripetuto fino all’ultimo. Amava, ben ricambiato, la sua città, il suo dialetto e le sue tradizioni; ne coltivò il passato e ne vivificò il presente, sempre valorizzando il suo teatro amatoriale. Fu attivo testimone della guerra, del Governo militare alleato, del dopoguerra, del boom economico, della contestazione e delle avanguardie e attraversò indenne i tanti sperimentalismi del teatro italiano. Per i cento anni dalla nascita, Giuliana Stecchina, con una trentina di interviste arricchite da ricerche, aneddoti e ricordi rende qui memoria al più grande sostenitore dell’identità di Trieste. |