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Autore: Giuliana Stecchina Anno: 2020 Formato: 20x20 cm. Pagine: 240 Numero illustrazioni: 32 Stampa interno: Colore Copertina: Colore, brossura con alette Prezzo: Euro 18,00 Lingua: Italiano ISBN: 88 6803 207 4 ACQUISTA |
Lasciare il segno Murales, graffiti e tatuaggi Nel Fedro, Platone fa raccontare a Socrate un mito che riguarda l’invenzione della scrittura da parte del dio Theuth. Il dio spiegò orgogliosamente al faraone Thamù come, grazie a questa tecnica, gli Egizi avrebbero incrementato la loro sapienza e la loro memoria. Ma il faraone obiettò che, se gli uomini avessero abbandonato l’oralità a favore della scrittura, la loro memoria si sarebbe indebolita e così pure la loro sapienza. Platone rappresenta qui il passaggio dall’oralità pura dell’età arcaica alla compresenza di oralità e scrittura e mette in luce i limiti della nuova tecnica. Del resto ogni tecnica presenta vantaggi e svantaggi, offre grandi possibilità, ma crea vincoli e schiavitù, in ciò rispecchiando la natura ambivalente di Prometeo, inventore della tecnica: sommo artigiano e raffinato imbroglione. |
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